La nostra storia

In questo lembo di periferia mancava pressochè tutto: strade, illuminazione, scuole, asilo ...


Poi nel 1957, Don Angelo Corrado riceve dai Superiori l'incarico di fondare la nuova parrocchia nella zona di via Giuliari. Dopo un primo senso di smarrimento, cerca un luogo dove celebrare la S. Messa, gli è messo a disposizione uno stanzone di legno sgombrato da masserizie, povero e disadorno, la baracca-Cappella.


Nel 1958, inaugura l'apertura di un salone adibito a chiesa provvisoria e di tre stanze nel seminterrato della canonica, per ospitare le varie associazioni.

Nasce, così, il primo punto di riferimento attivo e impegnato, la Parrocchia incomincia ad affermarsi come un centro motore di fede e di solidarietà.


Il 24 novembre del 1964 ricorre la storica data, tanto attesa: la posa della prima pietra della Chiesa di GESU' LAVORATORE, opera che sarà ultimata su progetto dell'architetto G. Giacomello, nel 1966. Alla relizzazione hanno contribuito le 1.500 famiglie di operai allora residenti nel Borgo.


Attorno alla chiesa si sviluppa, inoltre, una rete di servizi e di opere pubbliche:

nel 1966 i campi da tennis

nel 1968 la scuola materna "Don Baldo"

nel 1969 la scuola media "E. Meneghetti" che affianca la scuola elementare "Giuliari" già sorta nel 1960.


Nel 1975 si apre l'Ufficio Postale e si inaugura il Parco giochi. Ormai la popolazione del Borgo raggiunge i 6.000 abitanti e si rende necessario collegare la nuova area delle Polidore con il ponte di via dei Lamberti.


Solo alla fine degli anni 80 si registra una nuova ripresa dello sviluppo urbanistico con soluzioni abitative diverse e con un forte incremento della popolazione (8.000 parrocchiani).


La bella Chiesa, ormai un simbolo per il quartiere, viene consacrata il 9 novembre del 1989, abbellita con lo svettante campanile, impreziosita dai bassorilievi del presbiterio, dai mosaici dell'abside e, recentemente, dalle formelle della Via Crucis.